La raccolta fondi è rallentata in modo significativo nella prima metà del 2022 visto che il capitale è diventato più costoso, l’invasione russa dell’Ucraina si e aggravate, e i mercati hanno accettato che stiamo entrando in recessione.

Secondo il Financial Times, le aziende di tutto il mondo hanno raccolto 4,9 trilioni di dollari nella prima metà del 2022 attraverso nuove emission di obbligazioni, prestiti e azioni. Ciò rappresenta una diminuzione del 25% rispetto ai 6,6 trilioni di dollari raccolti nella prima metà del 2021.

Alla fine di maggio 2022, Pitchbook, il database di Venture Capital (VC), private equity e M&A (Merger and Acquisitions), ha pubblicato I dati dei fondi privati ​​globali, che sintetizzano l’attività di raccolta fondi di capitali privati. Secondo il rapporto, le cifre della raccolta fondi privata del primo trimestre 2022 erano inferiori a un quarto della raccolta fondi totale del 2021, indicando un rallentamento complessivo. Questo, tuttavia, non indica che il mercato stia cadendo in picchiata. Il finanziamento totale dei VC nel 2021 è stato di $ 620 miliardi, con un aumento del 108% rispetto all’anno precedente. Il numero di unicorni privati ​, ovvero di compagnie del valore di $ 1 miliardo o più è aumentato del 69% nel 2021 raggiungendo il numero totale di 659 a livello globale. Questo altissimo numero di società a valutazione miliardaria e pura follia, e non e un trend sostenibile in quanto non si basano su una redditività realistica e sulla creazione di valore di mercato.

Inoltre e importante notare che la maggior parte di questi unicorni dovrà ritornare sui mercati per raccogliere nuovo capitale nel 2023, e che dovranno farlo con una valutazione molto più realistica. Inoltre, mentre queste aziende affrontano il rallentamento della crescita, e la volatilità geopolitica, hanno cominciato a tagliare i budget di marketing a interrompere le assunzioni, come dimostrato anche da società mature come Meta, Amazon e Instacart. Le società ad alta valutazione senza un chiaro percorso verso la redditività potrebbero essere costrette a vendere I loro asset con un forte sconto o potrebbero persino chiudere le loro attività. Questo fenomeno sara piuttosto frequente in quelle compagnie che non hanno un’ elevata disciplina di bilancio.

Tendenze di mercato: nel complesso, sarà probabilmente più difficile raccogliere capitali nel 2022-2023 e le aziende in fase iniziale e i dirigenti inesperti avranno un compito ancora piu difficile a causa dei loro track record limitato e delle poche relazioni con gli investitori. Anche le aspettative sui tassi di interesse sono state rapidamente ricalibrate e gli investitori ora si aspettano che il tasso di interesse della Federal Reserve si stabilizzi intorno al 3,5% entro la fine del 2022. Ciò significa che i mercati potrebbero chiudere l’anno con il tasso più alto dalla crisi finanziaria del 2008.

A livello globale, il calo della nuova raccolta fondi si concentrera tra le società di qualità inferiore e sopratutto le “early stage companies”, mentre le emissioni di prestiti o di investimenti per compagnie di livello “investment grade” sono rimaste più in linea con il trend storico. Le vendite di obbligazioni junk negli Stati Uniti sono scese sotto i $ 60 miliardi, in calo rispetto ai $ 250 miliardi nel 2021.

Le aziende che cercano investimenti tra I $ 500.000 e $ 5 milioni avranno grosse difficolta nei prossimi 12 mesi, dato che questo tipo di investimento e percepito come molto rischioso e percio ha subito un rallentamento significativo. Inoltre gli investitori attenderanno condizioni di mercato migliori e valutazioni più in linea con la redditivita del business.

Una strategia vincente per facilitare la raccolta fondi è offrire condizioni migliori agli investitori. Ad esempio, gli imprenditori possono offrire diritti di partecipazione in azioni privilegiate che offrono agli investitori guadagni doppi quando le società effettuano la loro “exit”. Questo è sicuramente un modo piu costoso per raccogliere capitali, e che tra l’altro porta ad una maggiore diluizione delle azioni per i fondatori e i dipendenti con stock option.

Settori che hanno raccolto di più nel 2022

Contrariamente al trend generale di rallentamento del mercato, vi sono alcuni settori che hanno continuato ad attrarre ingenti investimenti dai VC e anche dai family office. I settori che hanno raccolto di più nel 2022 includono marketing digitale, blockchain, videogames, gestione della catena di approvvigionamento, energia rinnovabile e sicurezza informatica. Nel 2023, prevediamo che i settori legati al clima, tra cui l’energia verde, i veicoli elettrici e le tecnologie di decarbonizzazione, riceveranno un grande interesse da parte degli investitori anche date le politiche mutevoli che richiedono alle aziende di avere obiettivi di emissioni nette zero.

Raccomandazioni per il futuro

Le opzioni di finanziamento per compagnie non sono ottimali in questo momento, sopratutto per quelle che non hanno ancora generato profitti. Gli investitori chiederanno condizioni piu vantaggiose e allo stesso tempo si concentreranno in un minor numero di operazioni che possono mostrare un buon livello di flusso di cassa. Quinfi dovremo aspettarci tutti una focalizzazione su aziende già leader di settore con una forte quota di mercato e con ricavi in ​​rapida crescita.

Detto questo, il rallentamento della raccolta di capitali non è necessariamente una cattiva notizia. Le banche centrali sperano che l’aumento degli oneri finanziari rallentino la domanda di capitale e, a sua volta, riduca l’aumento dei prezzi e la pressione inflazionistica. Il rallentamento della raccolta di capitali osservato nei primi 6 mesi del 2022 è un segnale che gli sforzi delle banche centrali globali, in particolare negli Stati Uniti e nell’UE, stanno iniziando a dare i loro frutti. Semmai, i periodi di crisi creano un’opportunità per accelerare il cambiamento a un ritmo molto più rapido.

Ora sembra il momento ideale per imprenditori e leader aziendali per adattarsi a queste mutevoli condizioni di mercato e uscire da questo periodo con una rinnovata attenzione alla trasformazione digitale, alla sostenibilità e al settore che conosci meglio.

Un ultimo consiglio, se sei nel mercato dei capitali, i paesi del Golfo come gli Emirati Arabi Uniti, l’Arabia Saudita e il Qatar sono inondati di denaro dato i prezzi elevati dell’energia della quale loro sono fornitori. Questi paesi sono interessati ad investire in start up dirompenti, in particolare se queste imprese sono disposte a fare affari nel Golfo. È ora di cogliere questo momento di crisi e pensare a nuove partnhip strategiche.